mercoledì 30 novembre 2011

FILM DELLA SETTIMANA




CONSIGLIA
download del film( in italiano):
http://www.megaupload.com/?d=U1EZKUD4
Nella Sao Paulo del nostro amato SISU quattro fratelli, forse tutti di padri diversi, vivono poveramente in un modesto alloggio, tenuto con cura dalla madre, la tenace Cleuza, di nuovo incinta di qualcuno.
La vita quotidiana è dura per i giovani che, ognuno a suo modo, tentano una strada per emergere dal nulla. Dênis, il maggiore, che ha un figlio piccolo, che vive con la madre giovanissima, cerca di guadagnarsi il pane come pony, sfrecciando per le strade trafficate con il suo motorino; Dario ha diciotto anni e un talento per il calcio: cerca di farsi notare ma i suoi anni paiono già troppi per aspirare ad una carriera calcistica; Dinho, che lavora in una stazione di servizio, sembra avere trovato conforto nella fede; il più piccolo, Reginaldo, ha un unico scopo, rintracciare suo padre, di cui sa solo che è un conducente di autobus.
La disperazione dell’oggi, e del domani che sarà uguale, è scandagliata e denunciata attraverso gli occhi di quattro fratelli che cercano di sfuggire ad un destino prefissato di povertà e anonimato.
Girato dal brasiliano Walter Salles (I diari della motocicletta) con Daniela Thomas, Linha de Passe è un ritorno di Salles alle tematiche della sua terra e a quelle, universali, dei diseredati, che già aveva filmato in Central do Brasil e in Foreign Land prima (sempre con la Thomas), sempre partendo da un’ottica giovanile.
Il punto di vista è quello dei più giovani, che non trovano alcuno sbocco, che, senza l’aiuto del denaro, possono ben poco e sperimentano, fin da subito, lo sfruttamento. Ognuno pare trovare qui una valvola di sfogo, una flebile speranza, che però, per tutti e quattro, si rivelerà effimera, spezzando quel filo che ancora li divideva dal passaggio a strade più pericolose, di piccoli crimini, droghe, scippi.
Salles sa comunicarci l’angoscia e la desolazione, riprese nella megalopoli di San Paolo, "20 milioni di abitanti, 200 chilometri di ingorghi e 300.000 pony express in moto", un mostro che inghiotte tutto e in cui è arduo trovare un proprio posto. Claustrofobico, nonostante gli ampi spazi, costruisce attorno allo spettatore una gabbia, da cui pare impossibile fuggire.
Interpretazioni tutte straordinarie e "naturali", su tutte quella robusta e fiera della madre, l’attrice teatrale Sandra Corveloni, che tiene unita la sua famiglia, rivendicando per sé il diritto di decidere della propria vita.
Un urlo di denuncia, un film da non perdere. E, il finale, è aperto.
All’immaginazione e alla visione della vita di ognuno.

DA NON PERDERE!

DISCO DEL MESE

RADIO ENDE ROSSA HA SELEZIONATO LE VARIE USCITE DI QUESTO MESE E HA SCELTO COME MIGLIOR DISCO "CONDITIONS OF MY PAROLE" DEI PUSCIFER, progetto solista di Maynard James Keenan, front-man dei Tool e degli A Perfect Circle. La differenza del progetto Puscifer rispetto agli altri sta nella maggiore libertà espressiva che si concede Keenan rispetto alle rigorose briglie dei generi in cui si pongono Tool e A Perfect Circle. Questo rende particolarmente difficile poter inserire tutte le tracce del disco sotto un unico genere: cos'hanno a che fare tra loro pezzi come "Horizons" e "Man Overboard"? 
Il disco comincia bene con "Tiny Monsters" che parte come un pezzo degno dei Depeche Mode e va a chiudere strizzando l'occhio ai pezzi più pop dei Nin, come "All The Love In The World" di "With Teeth". 
"Monsoons" e "Horizons" non hanno assolutamente nulla a che fare con qualsiasi altra cosa mai prodotta da Keenan & co. e adempiono bene al dovere non svolto da gente come Apparat. Il paragone è azzardato, ma non più di tanto considerando la svolta post di quest'ultimo e l'assoluta libertà esplorativa di Keenan.
Più assimilabile a sonorità tipiche ai fan dei Tool le machiste "Man Overboard" e "Toma": la prima è il perfetto singolo di lancio (disponibile già dallo scorso agosto) che col suo lento crescendo prende come nessun altro pezzo del disco. Stessa struttura simile, ma con toni più cavallereschi dicasi per "Green Valley", altro momento alto di questo "Conditions Of My Parole". La title-track, la più breve del pacchetto, propone un rock intriso dei colori del deserto.Pochi passi falsi quindi, molta voglia di divertirsi prima che di piacere e un Keenan in ottima forma sono gli ingredienti di questo gradito antipasto in attesa del nuovo album dei Tool, previsto per un periodo non meglio precisato del 2012.
download del cd

Questo è il bellissimo singolo"Conditions of my parole"

BUON ASCOLTO

ENDEPENDIENTE - DEPORTIVO 3 - 0


 Ottima prova dell'Ende che con un sonoro 3 a 0 annulla il primo dei 4 match point a disposizione del Depo, che dovrà aspettare almeno un' altra settimana prima di poter stappare definitavemente le bottiglie. Il Depo ha pagato pesantemente le assenze di Van Nee e Papas, ora bisogna vedere se l'ende sarà invece in grado di sopperire alle sue,che da martedi prossimo saranno veramente pesanti. In evidenza Parucca, Moritz, ,Shark e Rob, c'è da sottolineare la prima convincente prestazione di Alessandro, fratello di Aquilanho.

giovedì 24 novembre 2011

CONSIGLIA
"Un Ken Loach in perfetto equilibrio tra commedia e dramma"
LINK PER SCARICARE IL FILM INTERO
Un significativo spezzone del film
-dialogo sul calcio-

"...devi fidarti dei tuoi compagni, altrimenti tutto è perduto" 

UN SALUTO DALLA VOSTRA 
RADIO ENDE ROSSA

mercoledì 23 novembre 2011

ENDEPENDIENTE - DEPORTIVO 3 - 5

L'aritmetica ancora non ci condanna, ma dopo (a mio avviso) l'immeritata sconfitta di ieri, la stagione è definitivamente compromessa. Ottimo l'esperimento dell'arbitro, anche se sul gol del 5a3 c'è stato un evidente fallo di mano di Moni per rimediare ad un goffo e malriuscito colpo di tacco. Forza Companeros  concludiamo la stagione a testa alta!

RITIRO 2011 "LA VALLE DI VICO".

Risoluzione bassa, accontentatevi!

lunedì 21 novembre 2011